Un Carnevale di allegria e condivisione per i bimbi della scuola d’infanzia di Satriano marina

Pagliaccio okUn Carnevale allegro, divertente e aggregante quello trascorso ieri dai bimbi della scuola d’infanzia della Laganosa di Satriano marina. Per celebrare e salutare degnamente il Carnevale 2015 insieme ai bambini, tutto il personale della scuola ha lavorato per realizzare una grande festa in maschera. E così tra mascherine, canti e balli, con l’animazione delle maestre Mariolina Paparo, Francesca Nocita, Teresa Battaglia e Pina Gualtieri, aiutate dalle collaboratrici Lucia e Adriana, i bambini hanno trascorso ore di spensierata magia. Anche perché sia le maestre che le collaboratrici hanno sorpreso i piccoli alunni accogliendoli vestite da pagliacci, streghe e fate. E danzando con loro al ritmo delle compilation carnevalesche create per l’occasione.
Trenino okI piccoli in maschera delle due classi dell’istituto si sono scatenati in canti, balli e giochi nell’atrio della scuola, sempre seguiti dalle rispettive maestre.
 Tra i tanti bei costumi sfilati nelle danze e nell’immancabile trenino, quest’anno molti Spiderman e supereroi tra i maschietti, mentre per le femminucce il vestito più in auge è stato quello di principessa Elsa, protagonista di Frozen, il grande successo cinematografico del 2014.
Presenti anche le classiche Biancaneve, reginette e qualche dolce principessa, oltre a folletti, piratitutti 2 (anche un piccolo Capitan Uncino) e costumi ispirati agli animali.
Il menù dei dolcetti è stato affidato allo spirito di condivisione delle famiglie, che volentieri hanno preparato e portato a scuola chiacchiere, castagnole e altre leccornie per la gioia dei piccoli che hanno gustato tutti insieme il buffet carnevalesco, chiudendo in bellezza una festa da ricordare.
Teresa Pittelli
 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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