Ripresi i lavori alla scuola di Satriano Marina. Consegna prevista al più tardi in primavera

Cancelli riaperti nel cantiere della scuola
La foto scattata da una mamma che ha visto riaperti i cancelli del cantiere e subito postata su facebook.

Chiusa la tormentata vicenda giudiziaria per la struttura di viale Europa. La soddisfazione delle famiglie, che per quest’anno affrontano il “sacrificio” della dislocazione a Davoli Marina.

“Qualcosa si muove in Laganosa, forse riprendono i lavori!” Questo l’annuncio lanciato su facebook da un gruppo di mamme della zona, che nei giorni scorsi avevano avvistato i cancelli aperti del cantiere della scuola dei loro bimbi. Bimbi temporaneamente dislocati a Davoli (quelli delle elementari) e in un locale nelle vicinanze (quelli dell’asilo), in attesa che la struttura di Satriano Marina sia ultimata. Una vicenda tormentata, quella dell’appalto per la ristrutturazione e messa a norma dell’istituto. Un progetto che avrebbe dovuto fare la gioia di grandi e piccoli, diventato invece un buco nero per il Comune e per le famiglie, dopo lo stop ai lavori nel gennaio scorso, ordinato dal Tar che aveva dato ragione alla ditta arrivata seconda, che aveva contestato la gara.

Ora che il Comune ha vinto il ricorso davanti al Consiglio di stato, però, finalmente lunedì c’è stato il via ai lavori interrotti per circa otto mesi. Con la previsione di riconsegnare la scuola nuova e funzionale ai piccoli studenti al più tardi nella primavera del 2015. “Un grado di giudizio ha bloccato per otto mesi una struttura al servizio di un preminente interesse pubblico, quando poi il Consiglio di stato ci ha dato ragione su tutta la linea condannando i ricorrenti alle spese”, spiega Michele Drosi, primo cittadino di Satriano. “Intanto però è stato provocato un danno enorme alla comunità e all’ente che ha dovuto trovare altri fondi per affittare i locali della scuola d’infanzia e per il trasporto dei bimbi delle elementari, oltre al danno di immagine: chi ci ripagherà?”, prosegue Drosi, sottolineando la priorità che la scuola riveste per l’amministrazione, che ha recuperato oltre 500 mila euro di fondi nazionali da investire nell’ammodernamento della struttura, oltre ai circa 700 mila di mutuo della Cassa depositi e prestiti. “Il prossimo anno scolastico consegneremo ai bimbi una scuola moderna, confortevole e all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza energetica”, conclude il sindaco, che ieri ha incontrato i rappresentanti della ditta e il direttore dei lavori, l’ingegner Eugenio Artusi, per mettere giù il ruolino di marcia dell’intervento. Quanto alla questione “Davoli sì Davoli no”, che ha fatto discutere nelle scorse settimane i genitori dei piccoli satrianesi, che per la maggior hanno accettato di far frequentare ai loro figli la scuola della cittadina vicina, resta aperta la questione di una decina di famiglie che si è opposta alla decisione della maggioranza. E che ha chiesto la formazione di una pluriclasse di prima e seconda elementare nella scuola di Satriano centro. “Abbiamo assecondato la richiesta di queste famiglie e attendiamo ad ore la risposta del provveditorato”, chiarisce Drosi, ribadendo che “la scuola e l’educazione dei bambini rappresentano un settore cui destinare tutte le risorse possibili”.

Teresa Pittelli

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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