Soverato, scuola padre Pio: Carnevale tra gioia e solidarietà

Foto Carnevale asilo gruppoIeri grande festa dei piccoli. E offerte devolute in beneficenza
Grande divertimento e allegria ieri per i bimbi della scuola dell’infanzia “Padre Pio” di Soverato: un martedì di Carnevale festeggiato degnamente tra mascherine, canti e balli, con l’animazione dell’associazione “Bidibi Bodibi Bu“, a cura di Paola Cannistrà e delle sue bravissime colleghe.
Foto Carnevale asilo animatoriL’arrivo dei pagliacci, dei personaggi delle favole come Cenerentola e il suo Principe, il teatro dei burattini e i balli di gruppo sono state solo alcune delle sorprese preparata dagli animatori per i piccoli alunni della scuola materna, che hanno festeggiato, riso, cantato e ballato tutti insieme nell’atrio dell’istituto, sempre seguiti dalle rispettive maestre, anche loro coinvolte nell’animazione e nelle danze e quasi tutte in maschera per l’occasione. Tra le tante mascherine, oltre all’immancabile Peppa Pig e ai personaggi dei fumetti da Spider-man a Super-man, anche puffi, ballerine, coccinelle, astronauti e moschettieri, cow boy e bellissime principesse.Foto Carnevale asilo maestre
E così, tra dolcetti, scherzetti, ottimi dolci e torte preparati anche dalle mamme, la mattinata è volata via all’insegna dell’aggregazione e della gioia di stare insieme. Un Carnevale 2014 che si è chiuso in bellezza, quindi, per i bambini di Padre Pio. Anche per il risvolto solidale che la scuola ha voluto dare alla festa, con le tante offerte raccolte pronte a essere donate dall’associazione “Bidibi Bodibi Bu” ad alcuni piccoli pazienti oncologici del territorio. Soddisfatte le maestre per l’iniziativa – sostenuta dalla preside, Maria Spanò – che ha messo insieme divertimento per i bimbi che frequentano l’istituto e solidarietà per altri piccoli che vivono un momento delicato, ai quali regalare un sorriso in più, proprio in occasione di una festa da sempre molto attesa e sentita dai bambini.
Teresa Pittelli
 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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