Soverato…affrontare i problemi con “Euforia”. Si parte dai rifiuti.

Un momento dell'incontro "euforico" al Marechiaro
Un momento dell’incontro “euforico” al Marechiaro

Cresce l’entusiasmo intorno al gruppo giovanile. Anche in vista delle amministrative

Molti cittadini, ragazzi, nuclei familiari, tutti desiderosi di ascoltare e intervenire, insieme ad ex amministratori ed esponenti politici curiosi di capire cos’è questa “Eu.foria” che diventa sempre più concreta e attira sempre maggiori consensi, sabato scorso all’incontro promosso al lido Marechiaro dai giovani “euforici”. Obiettivo: presentare ai cittadini la realtà euforica che da circa un anno porta avanti il progetto di stimolare il confronto in città sui problemi esistenti e le soluzioni concretizzabili. A partire dai primi risultati delle ricerche di Eu.foria sul tema della raccolta rsu (spiegati da Vincenzo Caridi), tema che sul territorio assume toni sempre più drammatici. Un gruppo informale di persone che condividono ormai da un anno “un percorso euforico”, cioè un nuovo modello di sviluppo territoriale e valoriale basato sull’ascolto, sull’analisi delle esigenze dei cittadini, sul confronto dal basso. Durante l’incontro Eu.foria – La Via Nuova: nuove Vie e buone prassi i promotori hanno inquadrato il tema della serata attraverso un contributo video da loro realizzato, in modo da semplificare la complicata situazione rifiuti che affligge anche il comune di Soverato. Sono stati poi presentati, introdotti da Pasquale Gallelli, i sindaci Rodolfo Aiello (Marzi, Cs) e Renato Vito Puntieri (Olivadi, Cz).

I due primi cittadini hanno spiegato in poche e semplici parole i metodi e le buone prassi adottate per rendere efficiente il sistema della raccolta differenziata nelle proprie realtà. A Marzi, in particolare, lo sviluppo del sistema della “lombricoltura” è stato capace di azzerare il problema dello smaltimento dell’organico, con ricadute positive sulla riduzione dei rifiuti e dei loro costi di conferimento, oltre a numerosi altri vantaggi in primis dal punto di vista ambientale. Per quanto riguarda Olivadi, è stato presentato il successo nell’adozione della raccolta del porta a porta, lanciando messaggi di ottimismo per “la messa in pratica di un sistema che funziona nonostante le forti difficoltà incontrate, e che richiedono semmai impegno, forza di volontà, buona politica e cambiamento dell’atteggiamento del singolo cittadino”, ha spiegato Puntieri. Un tema così sentito che ha suscitato un dibattito talmente vivace e partecipato da non lasciare spazio alla presentazione del Progetto R.Eco.R.D. (Regole Eco-municate per la Raccolta Differenziata), finanziato con fondi europei, né all’illustrazione delle attività info-formative che da qui a poco verranno realizzate sul territorio coinvolgendo scuole, asili e genitori, oltre al sito web ufficiale che partirà a giorni (tutte le attività saranno comunicate a breve, ndr).

“La realtà euforica con un attento sguardo comprensoriale ed extra comprensoriale, intensificando gli incontri cui è possibile partecipare utilizzando i canali comunicativi online appositamente strutturati e puntando sull’impegno, la competenza e l’unione dei buoni intenti”, ha chiarito Pietro Curatola, “intende proseguire il proprio cammino partecipato verso le prossime elezioni amministrative di Soverato, senza accettare compromessi con ciò che rappresenta la non trasparenza e proponendo un modello amministrativo locale costruito su persone umili e determinate, che solo la passione civile e la discontinuità da certi ambienti possono assicurare”.

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.