*Al fine di evitare strumentalizzazioni, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale esprime in maniera chiara e netta la non condivisione delle scelte elettorali di Katya Urzino.
Scelte di natura esclusivamente personale, in quanto non investono i militanti, gli iscritti e quella parte di elettorato che guarda a Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
Ciò detto, manifesta il proprio profondo disappunto e rammarico per l’ingiustificabile assenza del centro-destra dalle consultazioni comunali, soprattutto in considerazione del fatto che Soverato è la terza città, per importanza, dell’intera provincia di Catanzaro.
Una presenza obbligatoria, dovuta soprattutto al suo popolo del centro-destra, che ha sempre dimostrato di essere una significativa e qualitativa presenza sul territorio di Soverato, risultando spesso la maggioranza dell’elettorato cittadino. Fdi-An è rammaricata degli errori politici del cdx, incapace anche solo ad organizzare una semplice interpartitica.
Motivazioni che vanno individuate oltre la buona volontà locale, a causa di un risaputo quadro politico nazionale particolarmente turbolento e frammentato, caratterizzato da veti incrociati ed incomprensibili. Un quadro fatto di logiche che rendono prigioniero l’intero centro destra italiano, ostaggio di una lotta interna ed intestina, in quello che dovrebbe essere il partito catalizzatore del centro destra italiano, ma che in realtà rappresenta l’anello debole e pertanto il motivo principale della sua incapacità di essere il naturale contenitore per milioni e milioni di italiani che oggi stanno vivendo un disagio non più sostenibile. Un percorso lineare e identitario per un centrodestra unito, come quello dell’anno scorso, quando alle elezioni comunali Fratelli d’Italia-An partecipava ad un centro destra compatto ed unito, rappresentando un chiaro e naturale punto di riferimento per l’elettorato soveratese.
Un centrodestra anche sconfitto, nel quale però Fdi-An ebbe la capacità di fare un percorso lineare e logico allo schieramento di appartenenza. Quindi del tutto impossibilitati a ripetere l’esperienza dello scorso anno ed in assenza di una logica di schieramento, a queste elezioni comunali, alle quali Fdi non partecipa con il proprio simbolo, ha dato a iscritti e simpatizzanti la possibilità di contattare associazioni e movimenti (non i partiti) per cercare di partecipare alla competizione elettorale all’interno di progetti di natura civica, partecipando ad un piano di rilancio valido per la città di Soverato. Piano che ovviamente fosse il più vicino e compatibile possibile con il nostro partito. Tra i tanti movimenti civici nati in occasione di questa campagna elettorale, si era inserito il movimento Oltre, che ha visto tra i suoi fondatori anche la presenza, a titolo personale, di Katia Urzino con la proposta dell’avv. Giulio Morarca candidato a sindaco.
Ma come spesso succede, gli stravolgimenti dell’ultimo minuto hanno sconvolto logiche e linearità, consegnandoci una coalizione civica composta dallo stesso movimento oltre e dal partito democratico, con tanto di simbolo, e con candidato primario il segretario cittadino. Dunque, iniziata la campagna elettorale, tra le tante dichiarazioni e distinguo di circostanza, spesso anche irrispettose nei confronti dei cittadini elettori, anche la tesserata Katya Urzino, con un comunicato degli ultimi giorni spiegava, in maniera sintetica, le sue scelte e le sue motivazioni.
Senza mai usare le parole “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale”, ha lasciato correttamente intendere che la sua era ed è una candidatura esclusivamente a titolo personale, una scelta solitaria, che ovviamente non coinvolge e soprattutto non rappresenta il nostro partito.
Forti della nostra onestà intellettuale e senza voler sfuggire alle nostre responsabilità, intendiamo chiarire che iscritti e simpatizzanti, elettrici ed elettori di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale non possono fare parte del progetto da lei sposato, in quanto trattasi di un percorso non civico ma partitico, condotto da una parte del Pd locale, ma con tanto di simbolo e con la presenza del suo segretario.
Ci sembrano motivi estremamente validi e comprensibili per dire no! Proprio perchè ci sembra di essere andati veramente oltre! Si precisa inoltre, che come previsto dallo statuto di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Katia Urzino è sospesa da ogni incarico dirigenziale locale all’interno del partito, in quanto candidato. Pertanto in questa fase transitoria il partito si affida nuovamente, come già avvenne nella prima fase della nascita del nostro movimento, ad Anna Audia, che sarà coadiuvata dai dirigenti comprensoriali e dai militanti.
A lei il compito di designare il nuovo responsabile cittadino del tesseramento, aprendo così una nuova stagione per Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale a Soverato.
Buon lavoro a tutti!
*Andrea Davoli
Portavoce provinciale Fdi-An
