Soverato, comunali: ci vuole ancora un po’ di …Euforia?

Pietro CuratolaIl movimento di Curatola non esclude di tornare in campo per le prossime amministrative

Politica come servizio e non come potere. Dialogo con tutte le forze in campo che abbiano voglia di discontinuità con le confuse fasi politiche che hanno preceduto l’attuale commissariamento del Comune di Soverato. In modo da non ricadere in giunte a breve scadenza frutto di “inciuci” tra forze di destra e di sinistra. Questo il “protocollo di ripartenza” di Pietro Curatola, leader del movimento Euforia che poco più di un anno fa irruppe nella politica soveratese rifiutando alleanze strategiche e intese partitiche e raccogliendo un migliaio di voti con una lista autonoma di venti-trentenni. Dopo l’incontro pubblico del 7 febbraio scorso nel quale Curatola e i suoi hanno lanciato le loro proposte in pubblico (presenti in sala vari rappresentanti di partiti e movimenti, tra gli altri Antonello Gagliardi, Leonardo Taverniti, Francesco Manti e Katya Urzino, Emanuele Salatino, Pietro Matacera, Michele Drosi e Francesco Severino), il movimento continua con il confronto e le riunioni interne e non esclude di esserci di nuovo, alle prossime elezioni di maggio. “Noi vorremmo davvero dialogare con tutti, ma non per fare una lista, bensì per capire chi ci sta a cogliere queste proposte e partire da questi semplici principi”, spiega Curatola.

“Se si forma un’aggregazione che intenda davvero porsi in discontinuità con il disastro al quale abbiamo assistito finora noi ci facciamo da parte”, continua Curatola. “Ma se ci accorgiamo che così non è potremmo anche ripresentare un nostro progetto autonomo – insiste Curatola – perché la voglia di continuare a spenderci per la nostra comunità è tanta”. Quali sono in concreto le proposte che formano la piattaforma di Euforia per discutere con gli altri interlocutori? “La valorizzazione del ruolo di consigliere comunale come colui che insieme ai colleghi dell’assemblea da l’indirizzo politico, mentre la giunta è organo deputato all’esecuzione. Come tale la giunta dovrebbe essere rappresentata da un team tecnico di esterni – osserva Curatola – nominati prima delle elezioni”. Un’altra proposta euforica che va in questo senso è la fissazione di una data entro la quale presentare la propria lista, con congruo anticipo rispetto alle elezioni, da parte di tutte le forze in campo.

“Sarebbe una misura anti-inciucio per evitare le solite intese della notte precedente tanto note qui a Soverato”, è la considerazione di Curatola. Tutte condizioni stringenti e rigorose, secondo Euforia, “per ridare stabilità e serietà a una politica che ha mostrato di essere implosa senza che i responsabili abbiano ancora fornito spiegazioni o giustificazioni”.

Teresa Pittelli

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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