La ministra Lanzetta lancia la corsa del Pd a Soverato. E Severino “scomunica” Alecci.

L’ex sindaca di Monasterace a sostegno del progetto territoriale illustrato dal circolo locale del partito in vista delle comunali di maggio. Ma a sorpresa Lanzetta potrebbe lasciare il ministero per un altro incarico…

Nocchiero Lanzetta fronteUnione dei Comuni per pensare insieme un nuovo sviluppo territoriale dal mare alla montagna. Un progetto annunciato come già in programma dal Pd di Soverato, che avvia ufficialmente la campagna elettorale in vista delle comunali di maggio. Occasione dell’annuncio è stata offerta dall’incontro organizzato domenica scorsa con la ministra degli affari regionali Maria Carmela Lanzetta, ospitato nella tradizionale sala dell’hotel Nocchiero. Lanzetta è stata invitata dal segretario del circolo locale, Francesco Severino, a parlare di Nuovo regionalismo e riforma degli enti locali, in altri termini la nuova legge Delrio di riforma costituzionale e i suoi effetti sui Comuni. Presenti Michele Drosi, vicesegretario del Pd provinciale, sindaco di Satriano e coordinatore Anci piccoli Comuni, Pino Soriero in veste di membro dello Svimez, e Franco Caruso, presidente del circolo. La ministra si è complimentata con Severino per “la lungimiranza nel lavorare al progetto dell’unione dei Comuni offerto dalla legge, al quale il suo ministero è pronto a offrire ogni sostegno”. Lanzetta ha quindi sottolineato che “i soveratesi devono sapere fin d’ora che nel programma del Pd c’è un rilancio della città che passa per una nuova fase: quella della proposta che arriva dai territori, ripensando insieme le soluzioni ai problemi comuni, dall’inefficiente e costosa gestione idrica alla raccolta dei rifiuti alla rete di trasporti e al turismo”.Lanzetta Nocchiero Severino

Ma Severino e Drosi hanno colto l’occasione della sala affollata di iscritti, simpatizzanti, sindaci e anche facce mai viste prima (o meglio viste a lungo in tutt’altri lidi), per fare un passo in più nella campagna elettorale e lanciare una stoccata all’ex sindaco, Ernesto Alecci. “Nella precedente amministrazione è mancata l’impostazione politica al governo della città. Noi non abbiamo quasi mai avuto la possibilità di interloquire con il sindaco”, ha scandito a sorpresa Severino. “Ora stiamo lavorando a un centrosinistra aperto alle associazioni che possa assicurare un’amministrazione stabile”, ha proseguito il segretario. Poi la frecciata finale: “Per noi chi ha la tessera del Pd ma lavora a tavoli paralleli e pensa a progetti personali si dichiara fuori dal partito”. Concetto rafforzato anche da Drosi, che poi è passato a mettere in luce alcune delle difficoltà dell’attuale sistema delle autonomie, dalle regioni che “non devono essere enti di gestione ma programmare e legiferare, ai Comuni ai quali deve essere data la possibilità di amministrare sforando il patto di stabilità, magari grazie a un sistema premiale”. Soriero ha fornito alcuni dati Svimez sull’area vasta del soveratese, che concentra quasi 23 mila abitanti “con servizi da riorganizzare, duplicazioni da evitare, una grande proposta governativa da cogliere per rilanciare un’area forte che corregga il dualismo Catanzaro-Lamezia”. A salutare anche Caruso, che ha introdotto i lavori, e Irma Petrella, dirigente del partito.Nocchiero Lanzetta vista

Il Pd continua dunque a farsi forte di big nazionali e regionali che arrivano a dare la spinta alla corsa elettorale. Ma resta ancora da vedere la rosa dei possibili candidati e la tela delle alleanze che si vanno componendo in un quadro ancora molto in progress. Ma rumors delle ultime ore danno la Lanzetta in uscita dal suo incarico ministeriale e destinata a un altro mandato di rilievo. Un’indiscrezione non confermata, ma accreditata sia ai piani alti di Palazzo Chigi che di Palazzo Campanella. Per lei l’asse Renzi-Oliverio avrebbe prospettato un posto da vicepresidente della giunta regionale calabrese, opzione alla quale però Lanzetta non sarebbe molto interessata. Un retroscena, con tutto quel che ne consegue in termini di caselle libere sui banchi del governo e e su quelli regionali, che si chiarirà probabilmente nelle prossime ore.

Teresa Pittelli

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.