Presentato il nuovo progetto di assistenza domiciliare per i dipendenti pubblici

manifestoSi è tenuto venerdì 24 maggio , presso la sede regionale INPS-Calabria, l’incontro di presentazione  del nuovo progetto di assistenza domiciliare realizzato dal distretto sociosanitario di Catanzaro Lido, nell’ambito dell’iniziativa denominata Home Care Premium, promossa dall’Inps-ex Inpdap. I lavori sono stati aperti dal direttore regionale dell’INPS- Calabria, dr. Elio Rivezzi, il quale ha precisato come la scelta di investire nel settore della non autosufficienza rappresenti l’attenzione dell’istituto previdenziale verso i bisogni crescenti fra gli iscritti e le rispettive famiglie. “Contribuire alla creazione di una rete di prestazioni e servizi per la non autosufficienza è una sfida complessa ma esaltante che ci sentiamo di affrontare con l’obiettivo di lasciare un segno importante”. Il  direttore generale dell’ASP, dr. Gerardo Mancuso, nel sottolineare la particolare importanza ricoperta da questo progetto sperimentale, ha affermato “ l’ASP  da alcuni anni è impegnata ad approfondire i diversi aspetti legati al servizio di assistenza domiciliare allo scopo di migliorare e qualificare questa importante opportunità per i cittadini non autosufficienti. L’assessore alle politiche sociali del Comune di Catanzaro, avv. Caterina Salerno, ha rimarcato il ruolo del settore pubblico che in questo progetto vede ben tre istituzioni pubbliche direttamente impegnate: Inps, ASP e Comune di Catanzaro. “Sono certa che questa esperienza porterà a dei risultati significativi  da cui prendere spunto per la programmazione delle nuove politiche per la non autosufficienza”. Analogo il tono delle parole della d.ssa Alessandra Celi-dirigente settore politiche sociali della regione Calabria, la quale ha sottolineato la necessità di capitalizzare i risultati  di questa esperienza anche per le future programmazioni della regione Calabria.     Il nostro impegno-ha affermato la d.ssa Celi, deve essere centrato sul raggiungimento di un importante obiettivo : estendere le buone pratiche a tutto il territorio regionale e fare in modo che le buone idee diano vita a progetti  concreti. L’incontro è proseguito con gli interventi del direttore del distretto sociosanitario di Cz Lido, Dr. Maurizio Rocca e del dirigente sociologo Asp dr. Franco Caccia. Il dr. Rocca ha dichiarato che si conferma con quest’iniziativa il rapporto di costruttiva collaborazione in atto con le istituzioni territoriali, in primis il Comune di Cz e oggi, arricchito dalla presenza dell’INPS. Noi dobbiamo utilizzare quest’esperienza come una palestra in cui formare ed aggiornare le nostre conoscenze ed i nostri modi di agire. Il sociologo Francio Caccia si è intrattenuto su una particolareggiata relazione su contenuti e caratteristiche del progetto. Fra le altre cose Caccia ha affermato, il fenomeno della vecchiaia e della non autosufficienza richiede un nuovo approccio, sia tipo culturale che organizzativo. Questo progetto è un investimento sulle politiche del futuro. A noi il compito e la responsabilità di tirare fuori le idee ed i percorsi necessari per innovare il sistema di cura  territoriale.

 

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