La Delegazione di Davoli (CZ) della Lega Navale Italiana (LNI) è lieta di invitare la cittadinanza al seminario di studi su
Civiltà e Religioni del Mediterraneo
che sarà tenuto dal Prof. Giuseppe Roma, Ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale, Università della Calabria, giorno 25 Gennaio 2015 alle ore 17.30 presso i locali dell’ex Pretura, in Via Rocco Chinnici, a Davoli Borgo.
La manifestazione culturale si inserisce nell’ambito di “Aqua Anima Maris”, mostra di Artisti davolesi curata dalla Dott.ssa Maria Stella Ciaccio ed inaugurata giorno 11 Gennaio scorso presso la stessa sede.
Al termine del seminario, seguirà la valutazione delle opere nell’ambito del concorso d’arte che porterà alla premiazione delle due opere selezionate dalla Giuria composta da: Pittrice Ornella Cicuto (CZ), Dott. Gilberto Floriani, Direttore Sistema Bibliotecario Vibonese (VV), Dott.ssa MariaTeresa Iannelli, Direttore del Museo Archeologico di Monasterace (RC), Maestro Giovanni Marziano (CZ), Dott. Pasqualino Pandullo, Presidente del Premio Tropea (CS), Prof. Giuseppe Roma (CS) e dal Presidente della Delegazione della LNI.
Brevi note biografiche dei componenti la giuria del concorso d’arte “Aqua Anima Maris”
Ornella Cicuto Pittrice, dal 1977 vive e opera in Calabria a contatto con una cultura meridionale ha eseguito opere su commissione del Rettore del Seminario Teologico di Catanzaro e del Rotary Club della stessa Città. Importante per la sua esperienza pittorica è stata la sua partecipazione ad una missione in Africa (Togo 2012) dove ha dipinto due affreschi nella cappella del Centro Medico Social St.e Josphine Bakhita e ha organizzato mini corsi di pittura in quella sede ed una mostra personale a scopo benefico in Catanzaro esponendo opere con soggetti africani. Presidente dell’Associazione Culturale d’Arte “La Mimosa” in Catanzaro, di Ornella Cicuto hanno parlato A. Hegel. G. Giaccio, S. Serragiotto, L. Majer, A. Di Lieto, A. Nania, A. Bavaglio, Don I. Schinella, M.C.Palermo, F. Falsetti., W. Ferro, L. Caccia, C. Iannino, M. Bigogno.
Gilberto Floriani, dal 1988 è Direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese Biblioteca. E’ stato Direttore della Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia. Sin dal 1971 si è occupato di attività protese alla diffusione della cultura in Calabria sia in qualità di operatore di vari centri cittadini della Provincia di Vibo Valentia (VV) che quale consulente del Consiglio Regionale della Calabria e della Provincia di VV. Studioso dei sistemi bibliotecari di paesi dell’UE, ha curato la realizzazione di numerose pubblicazioni di carattere tecnico scientifico nel settore dell’organizzazione delle biblioteche ed in altri campi attinenti. Ha organizzato la realizzazione di numerose mostre bibliografiche, artistiche, museografiche, ecc. in Calabria e in altre regioni d’Italia. Dal 2011 è componente del Consiglio di Amministrazione del Centro del Libro e della Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Maria Teresa (Silvana) Iannelli, Laureata in Lettere Classiche presso l’Università di Messina, lavora per il Ministero dei Beni Culturali in qualità di Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia (VV), del Museo Archeologico dell’Antica Caulonia (odierna Monasterace, RC) e del Museo Archeologico di Medma (odierna Rosarno, RC). E’ responsabile della ricerca e tutela dei beni archeologici nelle subcolonie locresi di Hipponion (odierna Vibo Valentia), Medma, Kaulon, Mèthauros (odierna Gioia Tauro, RC). E’ sicuramente tra i ricercatori più attivi in Calabria, nei territori di propria competenza, avendo coordinato gruppi di scavi e ricerche relativi alla storia ed all’archeologia della Magna Graecia sia per la Sopraintendenza che delle Università della Calabria e della Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha insegnato discipline relative ai beni archeologici presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Ha organizzato e partecipato a convegni nazionali ed internazionali sull’archeologia della Magna Graecia. Oltre ad aver curato numerose mostre ha, personalmente, allestito il Museo Nazionale di Vibo Valentia, di Mèthauros e Medma ed alcune sale di quello di Reggio Calabria. E’ molto impegnata nella diffusione della cultura dei beni archeologici organizzando e coordinando progetti didattici per scuole di ogni ordine e grado ottenendo finanziamenti regionali, nazionali e d europei. E’ autrice di numerose pubblicazioni di settore.
Giovanni Marziano, nato a Catanzaro, scopre da giovane l’amore per la pittura che coltiverà parallelamente al suo interesse per la psico-pedagogia e per la filosofia. La pittura sarà, però, la sua principale attività ed il cui percorso artistico è stato apprezzato a livello nazionale da artisti del calibro di Renzo Vespignani, suo maestro e ispiratore, facendolo appartenere al filone del realismo esistenziale. Dal 1972 ha regolarmente partecipato a rassegne d’arte di respiro nazionale ed internazionale esponendo le sue opere in molte città italiane (come Bari, Ancona, Roma, Firenze, Bologna, Novara, Torino) e straniere (come Miami, Hong Kong, Parigi). Ha collaborato con le gallerie Marieschi di Bologna e Forni di Milano. E’ stato Direttore della galleria d’Arte Prometeo di Catanzaro e del Museo di Soveria Mannelli. In qualità di studioso di Mattia Preti e del ‘600 Napoletano ha tenuto numerose conferenze su invito. La pittura iperrealista di Marziano è rivolta non solo a quello che vede “ma anche a ciò che sente e quello che è” così distinguendosi dagli iperrealisti americani. Recentemente, ha lavorato ad affreschi per la Cattedrale di Squillace e di altre città calabresi.
Pasqualino Pandullo, giornalista professionista dal 1986, è vice caporedattore del TGR Rai Calabria, dove lavora dal 1988, fornendo anche numerosi contributi alle testate nazionali dell’emittente pubblica radiotelevisiva, soprattutto nei servizi culturali. Come conduttore del TG Regionale, è stato citato dal Magazine “Sette” del Corriere della Sera. Ha insegnato “Tecnica degli audiovisivi” in un corso di perfezionamento post lauream in metodologie dell’Informazione e della Comunicazione, istituita nel 1997 dall’Università della Calabria. E’ stato il Presidente calabrese dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) dal 1996 al 1998, assumendo numerose iniziative dirette a qualificare il profilo deontologico dell’attività giornalistica. E’ il presidente dell’ “Accademia degli Affaticati”, l’Associazione culturale che ha contribuito a fondare nel 2006 con lo scopo di promuovere il “Premio Tropea Letterario Nazionale”: manifestazione che continua a guidare da direttore artistico e conduttore, e che in pochi anni si è posizionata tra i primi sei eventi nazionali di settore.
Giuseppe Roma, Nato a Castroregio (CS) ha conseguito la Laurea in Lettere Classiche presso l’Università degli Studi di Napoli. E’ Professore Ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale per il Corso di Laurea Magistrale in Archeologia presso l’Università degli Studi della Calabria; ha insegnato anche Metodologia della Ricerca Archeologica. Presso la stessa Università, è stato Direttore del Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti e Direttore del Centro Interdipartimentale di Diagnosi, Conservazione e Restauro dell’Università della Calabria . Ha insegnato in Scuole di Specializzazione di numerose Università Italiana, quali quelle di Catania (sede di Siracusa), Firenze, Milano etc. Dagli anni ’70 ha eseguito e diretto scavi archeologici in tutta la Calabria con finanziamenti ottenuti da agenzie regionali, nazionali ed internazionali contribuendo in maniera significativa alla emersione e valorizzazione del patrimonio archeologico regionale. Il suo impegno per il recupero e la salvaguardia del patrimonio artistico religioso ha superato i confini regionali e nazionali. Ha partecipato come esperto in numerosi comitati tecnico-scientifici regionali e nazionali volti alla valorizzazione e tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici. E’ Autore di numerose pubblicazioni sulle riviste scientifiche e di volumi di settore.