Per ben tre giorni IDV Soverato, nelle persone della Dirigente Regionale avv. Gelsomina Vono e della Dirigente Coordinamento Provinciale avv. Giuditta Ferlito, in collaborazione con il PD cittadino, rappresentato dal Segretario Francesco Severino e dall’avv. Fabio Guarna e il Sindaco del Comune di Satriano dr Michele Drosi raccoglierà le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare volta ad abolire il gioco d’azzardo.
Il colore politico e l’appartenenza a partiti diversi si vincono perfettamente quando l’azione politica ha come unico obiettivo l’interesse per la città e i cittadini, come è già stato dimostrato a livello nazionale dalla firma del Segretario Nazionale Pd Matteo Renzi che ha appoggiato con grande sensibilità la proposta presentata dal Segretario nazionale IDV Ignazio Messina.
Saremo fra la gente di Soverato e del comprensorio
– Venerdì 10 gennaio in Viale Kennedy, nei pressi del mercato del venerdì
– Sabato 11 e domenica 12 dalle ore 16,00 alle ore 20,30 su Corso Umberto I.
Invitiamo tutti a partecipare per sostenere questa proposta di legge contro una piaga sociale che da tempo ormai incide sui bilanci e le vite di troppe famiglie e giovani.
La ludopatia non è uno spot elettorale, è un problema reale. Il fenomeno è infatti un’autentica emergenza sociale che riguarda quasi 800mila italiani e che si annida tra la disperazione causata dalla crisi economica che spinge al gioco tutti, senza distinzione di sesso, età, ceto sociale. Infatti, secondo le stime nazionali, il gioco d’azzardo causa un giro di denaro di 100 miliardi di euro l’anno che costituisce il 4% del PIL nazionale. Senza trascurare che ogni anno investiamo milioni di euro per le attività di prevenzione con ricadute in termini di costi sociali e sanitari altissime.
Con un po’ di buona volontà, potremmo guardare e rifarci all’Europa che nel luglio scorso ha approvato con l’European Casino Association, le linee guida in cui sono contenute tutte le best practices di Paesi dove il problema è sostanzialmente risolto e possiamo anche vigilare sui territori con una rete di sportelli no slot.