La curva del Catanzaro all’ottavo posto fra le tifoserie mondiali dell’ultimo week-end

L’ottavo posto fra le tifoserie mondiali dell’ultimo week-end, riconosciutoci da un sito specializzato nel settore (www.lagrinta.fr), ci fa un enorme piacere, ma non ci appaga. Dobbiamo, possiamo e vogliamo diventare la prima tifoseria d’Europa, perché sappiamo benissimo quanto delle fortune sul campo dei giallorossi passi dal sostegno della Massimo Capraro e di tutto il Nicola Ceravolo.

Abbiamo festeggiato in grande stile i nostri 40 anni di attività, patrimonio di chi ha creato il gruppo, di chi lo ha portato avanti, in mezzo a mille difficoltà e in barba a ogni tentativo di repressione, ma soprattutto di tutti quei catanzaresi che hanno sempre trovato negli Ultras 1973 un simbolo e un esempio a cui guardare. Per amore delle Aquile. Abbiamo tutte le intenzioni di accompagnare il Catanzaro a giocarsi qualcosa d’importante, la promozione in serie B, senza se e senza ma.

La coreografia per il quarantennale è solo l’inizio del nostro viaggio, che non ha intenzione di arrestarsi. È un percorso continuo, nel quale abbiamo avuto diversi e fedeli alleati: le curve Fiesole e Ferrovia dei viola, la nord di Brescia, i fratelli di Barletta fuori dalla Calabria; sui Tre Colli, il Catanzaro Club e Daniele Rossi, uno che ha sempre fatto parte del nostro gruppo e continua a sostenerci anche adesso, solo per citare i più importanti e solidi partners di una storia infinita.

Se dopo 20 anni di un calcio giallorosso in rovina siamo riusciti a non mollare, lo dobbiamo anche a loro, che ci hanno dimostrato con i fatti amicizia e fiducia negli UC’73, in quello che sono, in ciò che rappresentano. Noi ricambieremo sostegno e stima promettendo un’annata esaltante sugli spalti di tutta Italia. Come sempre… Since 1973!

Ultras Catanzaro 1973

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *