Oliverio, Sgura e tutto il resto

Mario Oliverio

Mario Oliverio

 Se io fossi Oliverio, farei finta di essere contento della nomina di Sgura, dicendo: “Ora sono cavoli tuoi, amico mio; io della sanità mi disinteresso, però ti sto alle costole, e vediamo che combini”; e, passato un anno, andrei a spulciare tutti gli atti di Sgura, magari di fronte a una bella conferenza stampa. Io, al posto suo, farei così.

 Affidata la sanità dunque alle solerti mani del commissario, io, al posto di Oliverio, vedrei di nominare al più presto gli assessori mancanti, e farli trottare. Già, perché oggi è 24 marzo, cioè mesi quattro (04) dalle elezioni, e la Calabria non ha una Giunta. Lo so che bisogna aspettare di cambiare lo statuto, se non ci toccano assessori presi tra quei pinchipallini dei consiglieri; lo so, ma intanto i problemi galoppano, e la mezza Giunta, lungi dal trottare, arranca.

 Ci sono i fondi europei da spendere, e, in questo momento, non si sente parlare di un’idea manco di striscio.

 Siccome io nei ritagli di tempo m’interesso di cultura, lamento che non c’è un assessore al ramo; ci siamo scansati l’inadeguata Lanzetta, e fu una grazia; però non è possibile che non si trovi, nello schieramento olivieresco, uno che sappia leggere e scrivere, uno che mordicchi un poco la cultura, uno cui andare a presentare qualche proposta, qualche idea…

 Io ne avrei, a dire il vero, e sono anche andato da Caligiuri, da Scopelliti, da Salerno: mi hanno tutti ricevuto con ogni gentilezza, per poi strampendersene rotondamente e, tanto per fare un esempio, finanziare quella porcata immane di Aspromonte; e, aggiungo, sperperare nove (09) milioni di euro per l’antimafia segue cena.

 Memore dell’esperienza, farò così: quando ci sarà un assessore alla cultura, mi farò ricevere, e, umilmente, presenterò qualche proposta. L’assessore mi risponderà che sono proposte bellissime, e che solo a me possono venire così splendide idee… e poi.

 Beh, siccome un assessore non c’è, non possono nemmeno profetizzare cosa mi risponderà. Può anche darsi… E che riusciamo a salvare qualche soldo con manifestazioni culturali, film veri, libri, ricorrenze, turismo culturale eccetera. Boh!

 Questo per quanto mi riguarda. Lo stesso per gli altri assessorati, se mai li avremo. Siamo intanto entrati nel quinto mese dalle elezioni. Ad inceptum redeo: lasci fare a Sgura, Oliverio, e si dedichi a tutto il resto.

Ulderico Nisticò

 

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