Cesare Pavese e il suo confino a Brancaleone Calabro

FOTO - Rassegna Stampa - GdS Cultura

Cesare Pavese e il suo confino a Brancaleone Calabro
Vincenzo Pitaro

 Cesare Pavese e il suo confino a Brancaleone Calabro, piccolo centro della costa jonica reggina, dove il fascismo lo costrinse a “soggiornare” per oltre un anno: dal 4 agosto del 1935 al 1936. La Calabria, per lo scrittore piemontese, fu fonte d’ispirazione: alcuni tra i suoi più bei racconti nacquero proprio sulla spiaggia del mar Jonio. Interessante articolo storico-culturale del giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, sul quotidiano Gazzetta del Sud, pag. Cultura e Spettacoli, di Domenica 3 Agosto 2014 – www.vincenzopitaro.it

Cesare Pavese e la Calabria - di Vincenzo Pitaro - Gazzetta del Sud

Palmi, grande attesa per la Varia, patrimonio dell’Unesco
Arcangelo Badolati

 Il prossimo 31 agosto, la Varia di Palmi celebra il riconoscimento dell’Unesco. All’ingresso della città, intanto, è stato eretto un monumento dedicato alla formidabile “macchina a spalla”, opera dello scultore di Lamezia Terme, Maurizio Carnevali. Interessante articolo storico-culturale del giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, sul quotidiano Gazzetta del Sud, pag. Cultura e Spettacoli, di Domenica 3 Agosto 2014

Varia - Palmi - di Arcangelo Badolati

 

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