Mopur: benessere, energia e vita

Naturium propone una degustazione vegetariana dalle radici antroposofiche

lucia “Mopur”, il segreto del benessere, dell’energia e della vita nell’alimentazione vegetariana. Sarà questo il leitmotiv della settimana nell’ambito delle degustazioni gratuite promosse dal progetto culturale “Naturium” tra le province di Cosenza e Catanzaro. Prima tappa, venerdì 6 marzo alle ore 18.30, presso il centro commerciale “Marconi” di Rende (Cs). Puntuale come un orologio svizzero, arriva immancabile, come sempre, un nuovo appuntamento “Naturium” dedicato al cibo sano e naturale. In questo caso sarà la chef Lucia Riillo a interpretare al meglio le tante ricette con cui è possibile arricchire di ulteriore gusto e sapore gli ottimi prodotti della linea “Mopur”. Ma di cosa si tratta? In tanti avranno sentito parlare della cosiddetta “carne vegetale” oggi disponibile sotto molteplici sigle e varianti. Ma la linea “Mopur” ha una sua specificità unica e rara. Tutto nasce, infatti, da una intuizione in ambito antroposofico. Come ci spiega, direttamente dall’azienda, Elia Bertazzo, il segreto non è custodito tanto nella miscela (un misto di farina di grano e ceci) quanto nella struttura “microfibrillare” (non amorfa) che ne viene fuori. Una lavorazione, dunque, che conserva la “vita” nel prodotto, rendendolo in tutto e per simile alla carne, in termini di proteine e di aminoacidi. Unici anche il processo di fermentazione e di maturazione che determinano la scomposizione del glutine (principale componente dell’impasto), garantendone il taglio finale a fettine sottili, una facile digeribilità e un grande apporto energetico. In particolare, nel processo di fermentazione, microrganismi amici della vita abbattono di oltre il 40 per cento il glutine e i prodotti finali risultano leggeri, gustosi e, soprattutto, molto digeribili. Oggi esiste anche una versione di prodotti sottoposta a stagionatura, mentre alla linea tradizionale “grano e ceci” si affianca dal 2010 anche quella con farine di lupino. Il “Mopur” stagionato è indicato, ad esempio, per la preparazione di antipasti, meglio se affettato sottile e condito con un filo d’olio. Ma tutte le referenze si impongono in cucina per sapore e leggerezza. Per saperne di più, non bisogna mancare gli appuntamenti con le degustazioni gratuite di “Naturium”!

 

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