La Soverato verde che vogliamo!

Soverato, è una cittadina vocata al turismo e quindi dovrebbe essere particolarmente sensibile ai problemi ambientali. Nonostante ciò, ritengo sia opportuno segnalare che sul piano ambientale lasci molto a desiderare perchè oltre a non preservare e valorizzare il verde di cui dispone, contribuisce ad aumentare il degrado della cittadina ed il disagio di chi decide di trascorre le vacanze in Soverato.

La PINETA doveva rappresentare il polmone verde di Soverato ed il suo biglietto da visita per i turisti. Poteva e può diventare un’area attrezzata, usufruibile dall’intera comunità attraverso la costruzione di piste sterrate per podisti, si possono installare docce calde per gli atleti, risistemare le aiuole ed i vialetti per le passeggiate. RECINTARE l’INTERA AREA con orari di apertura e chiusura e renderla più sicura con la presenza di un impiegato addetto ai lavori.

Oggi, la PINETA ma anche altre aree sono nel degrado più assoluto, sono diventate ricettacoli di spazzatura, di incontri clandestini, luoghi che non offrono alcuna sicurezza. Ma la cosa più allarmante è che con il taglio di tantissimi alberi si stanno procurando danni irreparabili al territorio circostante perchè il sottobosco lentamente sta sparendo, non ci sono più difese e quindi la sabbia sta occupando aree sempre più vaste di terreno.

L’amministrazione comunale dovrebbe salvaguardare l’ambiente di Soverato e dedicarsi con maggiore attenzione al verde perchè è l’unica vera risorsa naturale di questo territorio. I milanesi ed i turisti in genere non vengono per sentire il cantante ma per trascorrere qualche settimana in un ambiente pulito, salubre, con un mare cristallino e un mangiare ottimo secondo la tradizione calabrese.

Francesco Caligiuri