Crotone s’è svegliata “euroscettica” questa mattina, in molti punti del centro cittadino spiccavano manifesti e striscioni di sensibilizzazione contro l’UE e l’Euro. La campagna porta la firma di Forza Nuova, che ancora una volta punta il dito contro quelle che definisce – in un comunicato a firma del segretario regionale Davide Pirillo – le politiche usurocratiche di una Europa fatta non da libere nazioni e da popoli autodeterminati, ma da un manipolo di banchieri privati. In particolare sui muri si poteva leggere: “L’Euro è una truffa”, oppure “nazionalizzare bankitalia… ritorno alla Llira”, in particolare con quest’ultimo è stato lanciato un monito che è sempre quello di tornare alla valuta italiana, ma col valore aggiunto che venga nazionalizzata Banca d’Italia nelle sue quote quasi totalmente private, affinchè la moneta sia di proprità dello Stato e quindi dei cittadini. Ricordiamo che l’Euro è attuamente stampato dalla BCE che a sua volta è composta dalle quote delle banche centrali dei paesi in eurozona, che però sono composte da capitali privati, da qui l’altro affondo “l’euro è una truffa” . Ed ancora “fuori dall’UE, sovranità nazionale” perchè la riconquista della sovranità persa firmando i trattati europei, passi su diversi punti, certamente quello economico e monetario, ma anche politico e militare. Come al solito non poteva mancare, questa volta “contro l’eurodittatura”, l’appello alla “rivolta nazionale”.
