Si è concluso, venerdì 6 febbraio 2015, nella suggestiva cornice del parco archeologico di Scolacium, il concorso “IDEAndo” , realizzato dall’Amministrazione comunale di Borgia targata Fusto in collaborazione con l’associazione “Innovativamente”.
L’iniziativa, collegata anche alla prima edizione della Start-Up School, ha avuto quale ulteriore fine quello di premiare la migliore idea innovativa con un contributo di 500 euro.
A renderlo noto – come di consueto attraverso una nota diffusa da Antonello Iuliano, responsabile dell’ufficio stampa – il sindaco Fusto ed il consigliere di maggioranza Angelo Veraldi promotori, insieme a tutta l’Amministrazione comunale, dell’iniziativa. Pieno ed incondizionato sostegno dell’Amministrazione comunale di Borgia ai tanti giovani calabresi venuti ieri allo Scolacium che si mettono in gioco per innovare con creatività, sostenibilità, formazione continua e aggiornamento. La cultura come riscatto!! Queste, per l’occasione, le parole del sindaco Fusto che ha poi aggiunto quanto segue.
C’è una Calabria che ha voglia di innovare, che prova a mettersi in proprio e a di mettersi in gioco, confrontandosi con l’Italia e l’Europa. Occorre sostenere queste energie ed investire nelle idee innovative e nella creatività Occorre dare speranza quanti, giovani e meno giovani, hanno voglia di fare e di riscattarsi o emergere.
Oggi la politica – ha proseguito Fusto – dovrebbe pensare ai tanti giovani che sempre più spesso vanno via, andando a creare valore aggiunto in un’altra parte del mondo.
Questo , francamente, non ce lo possiamo permettere; soprattutto in Calabria. Questo capitale umano, questa risorsa, non deve e non può essere sprecata. Basti pensare, ad esempio, lo Stato spende 200.000 mila euro per far laureare un giovane che poi va ad utilizzare altrove le proprie competenze ed energie. Invece, grazie anche ai finanziamenti diretti della commissione europea, le opportunità finanziare per le buone idee ci sono anche dalle nostre parti (programmi cosme, horizon2020, europa creativa, erasmus plus smart&start, invitalia, tanto per citarne alcune, per giovani validi imprenditori) In apertura di serata, il consigliere Veraldi, nei panni di co-organizzatore dell’iniziativa, dopo aver inizialmente spiegato ai presenti come la manifestazione rientra nella più grande azione dell’Amministrazione per sostenere i giovani e le startup d’impresa innovative, ha posto l’accento su come ormai per i giovani il futuro non è nell’attesa di un posto pubblico ma nella sfida imprenditoriale. Lo stesso, prima di passare la parola e la gestione della serata al moderare, Eugenio Ionà dell’associazione Innovativamente, ideatore del concorso e del Regolamento, ha concluso il suo intervento affermando che la scelta della location non è stata per nulla casuale ma con l’intento provocatorio di porre la cultura al centro della nuova rinascita imprenditoriale del territorio.
Ritornando alla fase concorsuale si evidenzia come, nonostante il maltempo, numerosi sono stati i presenti provenienti da ogni angolo della Calabria tra aspiranti imprenditori e startuppers, innovatori, giovani studenti, esperti di web marketing, artigiani 3D, sviluppatori di app mobile, a sottolineare l’intraprendenza e la voglia di affermazione dei giovani calabresi. Per la particolare occasione, la prestigiosa giuria del concorso era composta, per l’occasione da Angelo Marra Presidente dei Giovani Confindustria Reggio; Elena Console Teacz e Confindustria Catanzaro; Andrea Scarpino Presidente Leo Club Catanzaro Host; il Digital Champion e TecnoArtigiano Paolo Mirabelli; Michele Riso Ceo di appdifferenziata.com, oltre al Sidaco Fusto e il consigliere Angelo Veraldi.
Tutte innovative e meritevoli, le sette idee progettuali approdate alla finale con ben 4 provenienti dalla provincia di Reggio Calabria, , hanno visto il trionfo della giovane Valentina Nesci con la sua “miss green”, un fantasioso ed ecologico progetto volto alla creazione di cosmetici naturali e personalizzati sulla base delle esigenze specifiche dei clienti.