Catanzaro – Inaugurata la mostra di Antonella Oriolo

scalise,_ursini,_oriolo,_rechichi_1“Sono opere geniali per l’orditura e il sapiente accostamento di stoffe e lane che impreziosiscono e rendono unici i soggetti ritratti”.

Con queste parole il presidente dell’Accademia dei Bronzi, Vincenzo Ursini, accompagnato da Mauro Rechichi e G. Battista Scalise, ha aperto ufficialmente, nei locali del Circolo Unione, la mostra personale di Antonella Oriolo, giovane catanzarese che da alcuni anni ha iniziato un percorso d’arte davvero nuovo e certamente di buona qualità.

“Le opere esposte – ha commentato Giuseppe Galati, altro artista calabrese di consolidata esperienza – rivelano una sensibilità compositiva carica di armonia che si accoppia egregiamente alla scelta cromatica e grafica, frutto di studio e di meticolosa ricerca”.

Numeroso e variegato il pubblico, fatto inconsueto almeno per una mostra d’arte nella nostra città. Tra gli altri erano presenti la poetessa Caterina Tagliani che per ogni opera esposta ha scritto alcuni versi di indubbia qualità e bellezza, la pittrice Rosa Amerato, il poeta Marco Vespari, giovane catanzarese molto attivo nell’ambito delle iniziative dell’Accademia dei Bronzi. Presenti anche amici ed estimatori dell’arte di Antonella Oriolo, tra i quali Giulia Martorana, Franco Foglia, Gabriella De Filippis, Stefania Aloi, Roberta Schipani, Antonio Biagio Molè, Nicole Fabiani, Carla e Luca Oriolo.

“Non è facile, oggi, – conclude Vincenzo Ursini – trovare percorsi d’arte nuovi ed efficaci. La pittura e la scultura sembrano ormai appiattite e, da qualche decennio, non riescono a sviluppare nuove forme espressive, tali da diventare punti di riferimento per gli anni a venire. Quasi sempre, tutti scopiazzano tutti e tutto, nel segno di una arte che spesso fa riferimento a correnti ormai desuete. Così non è per Antonella Oriolo che, dopo essersi laureata in decorazione all’Accademia di Belle Arti, ha trovato nei colori variegati delle stoffe una sua personale “vena artistica”, realizzando opere di indubbia armoniosità e bellezza. Con lei, insomma, le stoffe acquistano vitalità e si materializzano in molteplici forme”.

La mostra rimarrà aperta fino a domani sera, dalle ore 16,30 alle ore 19,30.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *