A Soverato gli elettori di destra non sono andati a votare (le tre liste della Ferro messe assieme, manco 800 voti, di cui FI la miseria di 541); quelli di sinistra un po’ di più, donde i risultati del PD (798), più gruppetti molto più ideologizzati che concreti, comunque con un certo numero di sostegni. Postdemocristiani vari, numeretti. Grillini, poca roba.
La città si sarebbe così ufficialmente spostata a sinistra, mentre è solo che le varie destre e i vari centrodestra sono in catalessi politica e personale, dunque non solo non chiedono voti agli altri, ma nemmeno gli aderenti e simpatizzanti più votano.
I candidati di Soverato e del Soveratese hanno riscosso, detto in generale, scarsi successi. Non dico essere eletti, per carità, ma nemmeno qualcuno di loro può rivendicare un qualche peso elettorale e politico.
Soverato e & non avranno dunque alcuna rappresentanza né diretta né indiretta. Un altro brutto segnale, del resto non nuovo. Bisognerebbe reagire, ma non vedo segnali in tal senso.
Ulderico Nisticò