A Soverato una serata contro il massacro dei delfini in Giappone

delfSi è svolta domenica scorsa alle 20.30 al Teatro Comunale di Soverato, la prima edizione del “Japan Dolphins Day Soverato 2014” organizzato dal CE.S.R.A.M. (Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino) di cui è Presidente la Dott.ssa Maria Assunta Menniti, in collaborazione con l’ Associazione Socio Culturale “MaryWebEventy” rappresentata dalla Presidente Maria Lanciano, con il Club Lions Soverato Versante Jonico delle Serre, Associazione rappresentata dal presidente Dott. Giuseppe Pipicelli, e infine con il Comune della Città di Soverato nella persona dell’ Assessore Vittorio Sica, Assessore alle politiche del mare. Alla manifestazione ha preso parte anche il comandante della Capitaneria di Porto di Soverato.

La serata ha avuto inizio con la recitazione da parte dell’attore Sandro De Luca della poesia “ L’uomo e il mare “ di Charles Baudelaire.

Subito dopo, l’organizzatrice e presentatrice Dottoressa Maria Assunta Menniti ha spiegato la finalità dell’evento, approfondito successivamente con la visione del film pluripremiato e vincitore di premi Oscar “ The Cove – La baia dove muoiono i delfini “ , film che pone lo spettatore davanti ad una realtà sconosciuta.

La manifestazione organizzata dal CE.S.R.A.M. fa parte dell’evento mondiale “Dolphins Day 2014” guidato dal mitico Ric O’Barry – direttore della campagna Save Japan Dolphins presso l’Earth Island Institute in America e fondatore del movimento JDD a livello globale. Lo slogan di quest’anno è “Liberate, then Celebrate: A New Era for Dolphin Compassion.” (Liberare e poi celebrare: una nuova era nella compassione per i delfini.).

Obiettivo della serata è stato quello di sensibilizzare e far conoscere una verità presente in Giappone nello specifico a Taiji, dove esiste una laguna rinominata “ Laguna della morte “ nella quale ogni anno vengono sterminati 23.000 delfini con nessuna apparente causa ragionevole. Con il film documentario si è anche appreso come la vita dei delfini in cattività possa portare loro al suicidio.

L’organizzatrice e responsabile ha dichiarato che: “La JDD non è un’azione anti-Giappone, anzi l’intento è anche quello di supportare i diritti della popolazione giapponese che non conosce nemmeno questa verità, e ogni anno viene contaminata dalla carne di delfino che viene venduta nei mercati e che è altamente tossica, in quanto contiene percentuali elevate di mercurio e policlorobifenili.”

Alla fine della proiezione il pubblico è apparso palesemente scosso, immediatamente dopo il commosso applauso la presentatrice ha ripreso la parola ed ha conferito una targa ricordo del CE.S.R.A.M. alle Associazioni presenti e all’Assessore.

 

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