Mollo, Karlkvist e Lodari: calabresi in campo nel quarto serale del MGFF

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Un orgoglio calabrese pulsante è stato protagonista della quarta serata del Magna Graecia Film Festival.

All’undicenne Marco Masciari il compito di incantare il pubblico con i suoi virtuosismi danzanti e l’ambizione di “diventare un etoile internazionale”. Francesco Piro, maestro di danza dell’astro nascente, raggiungendo il palco dopo la performance del suo allievo, ha esposto gli imminenti progetti futuri di Marco: “uno stage al balletto dell’opera di Roma, ma sogniamo Parigi”.

Luca Marino, produttore della Indaco-Produzioni per il cinema, ha supportato il passaggio nell’arena Mario Monicelli del trailer di “Eravamo calciatori”, opera del regista Francesco Lodari. Un lavoro interamente calabrese che si pone l’obiettivo di trasmettere i sani valori del calcio.

Durante la serata, Edoardo Leo, Alessandro Haber e Stefano Masciarelli hanno amichevolmente occupato il palco con ironiche perle di travolgente simpatia.

MASCIARELLI-CASADONTEIl regista reggino Fabio Mollo è stato protagonista in Piazza Brindisi con il suo film “Il Sud è niente”: una vera e propria opera-prima condivisa perché nata da un incontro tra giovani talenti – dal produttore al direttore della fotografia e al montatore – con i quali Mollo è cresciuto al Centro Sperimentale di Roma.

L’attenzione del pubblico si è concentrata sul duplice aspetto dell’omertà – da quello mafioso a quello privato – senza scomodare i soliti fatti efferati, ma ponendo l’attenzione sul silenzio che è l’arma più sanguinosa.

“Ho cercato di rappresentare una realtà schietta, attraverso una serie di elementi di realismo magico che si uniscono allo stile autentico della storia creando una visione particolare – ha dichiarato Mollo -. La pellicola è girata tra Reggio Calabria e Messina perché lo Stretto rappresenta perfettamente la metafora dei personaggi e i loro disagi che sembrano estremamente vicini senza mai toccarsi. Ci sono anche immersioni nel Gebbione: il quartiere reggino dove sono cresciuto”.

Accanto al regista, l’attrice reggina Miriam Karlkvist: protagonista della pellicola, nuovo talento del panorama cinematografico italiano.

Oggi, per la quinta giornata della kermesse cinematografica, tutta l’attenzione sarà per Cristiana Capotondi che alle ore 17, presso l’Hotel Palace, incontrerà la stampa ed il pubblico. Subito dopo, si terrà l’aperitivo con i personaggi del MGFF presso il Bar Centrale, nel quartiere marinaro.

Nel serale, Cristiana sarà protagonista con la proiezione del suo corto “La poltrona del Papa” e con “La magia uccide solo d’estate”‘ di Pif, nel quale recita.

Durante la serata ci sarà un omaggio all’attore calabrese, da poco scomparso, Maurizio Comito, sarà proiettato il trailer del film “La pioggia che non cade” di Marco Calvise e saranno presenti “Gli Inverso”, il gruppo che ha curato la colonna sonora.

Domani grande attesa per l’arrivo di Claudio Amendola, in occasione della proiezione della sua opera prima “La mossa del pinguino”. Per l’occasione arriverà anche Antonello Fassari che recita nella pellicola. Amendola e Fassari, insieme ad Edoardo Leo, incontreranno la stampa ed il pubblico alle ore 19 presso l’Hotel Palace. Prima, alle ore 18, nella stessa location, sarà presentato il libro di Maurizio Masciopinto, “Portati ‘o pigiama”, dedicato ad Antonio Manganelli, ex Capo della Polizia scomparso poco più di un anno fa.

 

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